Import/export olio di oliva
Il consumo di olio di oliva in Italia
da fine anni ’90 ad oggi
Il consumo di olio di oliva in Italia è in media di 600.000 tonnellate, cui si devono aggiungere le circa 350.000 tonnellate di esportazione. La produzione nazionale di olio di oliva oggi si attesta in media, secondo ISMEA, intorno alle 250.000 tonnellate annue, numeri ben lontani da quelli di fine anni ’90, quando si dichiarava una produzione di circa 700.000 tonnellate (seppure con il beneficio del dubbio).
Ne consegue che da soli non siamo in grado di soddisfare il fabbisogno del nostro paese.
L’importazione di olio di oliva in Italia per soddisfare la domanda interna
Mentre in passato il consumo nazionale di olio di oliva, riusciva ad essere soddisfatto in larga parte con il prodotto nazionale e si ricorreva all’importazione solo per i blend con extra vergine italiano da esportare, oggi l’olio prodotto in Italia non basta più nemmeno per soddisfare la domanda interna e si deve necessariamente ricorrere all’approvvigionamento da altre origini.
I paesi dai quali viene importato l’olio di oliva
Quindi, quali sono i paesi dai quali viene importato l’olio di oliva in Italia? Spagna, Grecia, Tunisia, Portogallo sono i paesi da cui attingiamo con regolarità; interessanti anche le produzioni di Marocco e Turchia, occasionalmente della Siria, dell’Argentina, del Cile. Ma altri paesi si stanno affacciando sul mercato internazionale, tra i quali Australia e Sud Africa.
Mediatore merceologico olio di oliva
Come agente in mediazione è mio compito garantire alle parti la necessaria consulenza ed affiancarti in ogni fase della trattativa e dell'esecuzione del contratto
|
Questa azienda è presente anche su 
e 